Insegnare a mangiare, lavarsi e vestirsi è ben più difficile che imboccare, lavare e vestire
“La madre che imbocca il bambino senza compiere lo sforzo per insegnargli a tenere il cucchiaio, non lo sta educando, lo tratta come un fantoccio. Insegnare a mangiare, a lavarsi, a vestirsi è un lavoro ben più difficile che imboccarlo, lavarlo e vestirlo.”
Questa frase, attribuita a Maria Montessori, ci aiuta a riflettere sul concetto di autonomia e su come, spesso, preferiamo un piccolo sforzo fisico, come allacciare le scarpe a un bambino o vestirlo per evitare la fatica, molto più impegnativa, di educare all’autonomia.
L’autonomia non è un semplice fatto di orgoglio: i bambini che sperimentano l’autonomia diventano più sicuri di sé, più intraprendenti e spesso migliorano notevolmente il loro rapporto col mondo. Perché? Semplicemente, perché si affrancano dalla necessità di avere una persona che faccia per loro, cominciando a superare gli ostacoli da sé. E scoprendo, lungo la strada, quanto è bello scavalcare questi ostacoli, quanto sia bella la sensazione della libertà
Ma se sono di corsa posso allacciargli le scarpe?
Però poi, nella pratica, quello che i genitori si chiedono è: l’eccezione alla regola è dannosa oppure no?
Dipende. Dipende se l’eccezione è un po’ troppo frequente, dipende da come si gestiscono le non-eccezioni, in linea di massima dipende dal modello educativo.
Cercate mai occasioni perché i bambini sperimentino l’autonomia?
Incoraggiate i bambini a far da sé, a provare e sbagliare oppure preferite fare al posto loro?
Gli avete insegnato ad allacciarsi le scarpe? E a tagliare la cotoletta?
Chiaramente, tre domande sul web non cambiano la vita, però possono innescare una riflessione importante. Sapevate che esistono dei giochi progettati proprio per imparare ad allacciarsi le scarpe.
Naturalmente è semplice costruirne uno utilizzando una vecchia scatola di cartone e qualche laccio. Il fai da te è sempre un’opzione valida! Ma lo spunto è prezioso, soprattutto, per farci entrare nello spirito del far da sé, dell’educare il bambino ad affrontare le sfide imparando ad uscire dalla sua comfort zone.
Il primo passo per educare all’autonomia è pensare a quelle che potrebbero essere occasioni di autonomia e realizzarle. Un bel modo di essere genitori consapevoli, partendo da uno spunto in apparenza banale come il gioco dei lacci.
Facciamo una prova. Nel nostro manuale teorico-pratico per imparare a far da soli abbiamo incluso un pò di spunti per riscoprire l’autonomia, in casa, fuori e a scuola. Provate con le attività domestiche:
Dare al bambino piccoli compiti, dalla sistemazione del letto alla pulizia del tavolo. Questi devono partire come giochi, mai imposti, ed essere incoraggiati dai genitori. Svolgere insieme un’attività in casa è l’ottimo!
È bene evitare le sfide eccessive, ma dare sempre compiti che mettano alla prova il bambino. Deve riuscire, non deve annoiarsi.